Incapsulamento di sedimenti

Capping di sedimenti contaminati

Strutture realizzate con terreni contaminati

Messa in sicurezza di discariche di fanghi

Protezione della falda

Impermeabilizzazione di discariche

Essiccazione di fanghi

Risanamento dell'alveo

Messa in sicurezza di siti contaminati

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HUESKER Srl
Piazza della Libertá 3
34132 Trieste
Italia

Messa in sicurezza di siti e terreni contaminati

Protezione dell'ambiente attraverso il trattamento dei terreni contaminati

Le tecnologie per il trattamento e la gestione di terreni e sedimenti contaminati svolgono un ruolo sempre più importante nella protezione dell'ambiente. Soluzioni innovative per la bonifica dei terreni e la messa in sicurezza dei siti contaminati non solo garantiscono risultati efficaci, ma contribuiscono attivamente alla tutela dell'ambiente. HUESKER comprende le sfide poste dall'inquinamento ambientale e offre soluzioni su misura per un'ampia gamma di applicazioni: decontaminazione, messa in sicurezza e bonifica di terreni, sedimenti e fanghi contaminati.

I nostri tecnici vi possono supportare in tutte le fasi progettuali: dalle analisi dei terreni in siti potenzialmente contaminati ad una consulenza progettuale completa per le scelta dei metodi ottimali di messa in sicurezza e bonifica. L'obiettivo è il risanamento delle aree contaminate in modo sicuro e sostenibile. Questo approccio con una visione a lungo termine riduce al minimo il rischio di una nuova contaminazione ed evita costi aggiuntivi per un nuovo intervento in una fase successiva.

La nostra ampia gamma di prodotti e il supporto tecnico mirato alle specifiche esigenze progettuali ci permettono di fornire soluzioni sicure a lungo termine e completamente conformi ai requisiti e agli obblighi di legge.

Grazie alla competenza e all'esperienza pluriennale dei nostri esperti, i nostri clienti potranno essere certi di aver scelto la tecnologia di trattamento più appropriata per il loro sito contaminato, al fine di soddisfare i requisiti di legge e garantire la compatibilità ambientale della soluzione adottata per la bonifica o la messa in sicurezza.

Messa in sicurezza e risanamento efficienti e veloci

Gestione di terreni e sedimenti in maniera sicura ed economica

Tecnologie di trattamento sostenibili e rispettose dell'ambiente

Soluzioni tecniche affidabili e versatili

Soluzioni con geosintetici per la bonifica e messa in sicurezza di terreni e siti contaminati

Protezione della natura e degli esseri umani grazie alla prevenzione dei danni ambientali

Capping attivo di sedimenti contaminati

Un'alternativa ecologica


La decontaminazione o il dragaggio di terreni contaminati sul fondale di un corpo idrico è spesso difficile. Nell'ambito di tali operazioni, il rilascio di sostanze inquinanti dai sedimenti all'acqua deve essere evitato a tutti i costi e l'ecosistema costituito dalle acque superficiali e dalla flora e fauna naturali che si trovano sopra i sedimenti deve essere protetto. A tal fine, il letto del corpo idrico può essere rivestito con uno strato filtrante realizzato con geocompositi innovativi.

Un capping attivo permette di realizzare una barriera sicura per gli inquinanti e consente il libero passaggio dell'acqua, tanto che il fondamentale interscambio tra acque superficiali e sotterranee non viene in nessun modo alterato.


Vantaggi di un capping con geocompositi attivi

  • Limitati volumi di terreno e di rifiuti da movimentare
  • Si evita la mobilizzazione di inquinanti
  • Possibilità di progettazione/simulazione tramite software avanzati
  • Metodo collaudato e standardizzato

Disidratazione rapida ed efficiente dei fanghi

Un'alternativa economica ed ecologica

Il dragaggio e la rimozione di materiale dragato contaminato sono spesso associati a costi e difficoltà elevate. Per agevolare questa operazione, è consigliabile disidratare i sedimenti prima della loro rimozione. La disidratazione con geotessili tubolari per l'essiccazione si è affermata come un metodo moderno, rapido ed economico ed è applicabile a quasi tutti i tipi di fanghi. Il processo di disidratazione all'interno dei geotessili tubolari non richiede l'utilizzo di energia ed è quindi a emissioni zero. Soprattutto nei casi in cui è necessario disidratare grandi quantità di fanghi, i geotessili tubolari sono particolarmente vantaggiosi sia dal punto di vista economico che ambientale.

I geotessili tubolari sono realizzati con uno speciale tessuto filtrante ad alte prestazioni e sono una soluzione vincente grazie all'elevata capacità di processo e al limitato ingombro, favorendo quindi una rapida esecuzione dei lavori.


Vantaggi dei geotessili tubolari per la disidratazione dei fanghi

  • Rimozione permanente del materiale contaminato dall'ambiente
  • Possibilità di riutilizzo del fango come materiale da costruzione
  • Elevato grado di residuo secco
  • Massima flessibilità grazie alla possibilità di realizzare geotessili tubolari di diverse dimensioni

Barriera di fondo nelle discariche per il controllo dei PFAS

Filtrazione efficace del percolato e degli inquinanti

Al giorno d'oggi i terreni contenenti PFAS non possono essere conferiti in tutte le discariche. La diffusione di questi inquinanti attraverso il percolato e la mancanza di impianti di trattamento impediscono tale operazione. Per consentire l'accettazione dei terreni contenenti PFAS, possono essere create delle cosiddette mono-celle, specificamente progettate per questo tipo di rifiuti. I rifiuti depositati in queste aree vengono infatti messi in sicurezza in modo tale da evitare la diffusione di inquinanti ad altre aree della discarica attraverso il percolato. Quando i terreni contaminati da PFAS vengono stoccati in queste mono-celle, un geocomposito filtrante attivo viene utilizzato al posto del geotessile filtrante al di sopra dello strato minerale drenante. In questo modo, gli inquinanti vengono filtrati dal percolato prima che questo filtri dalla mono-cella nello strato drenante. Inoltre, questa soluzione permette di proteggere le altre aree della discarica dalla diffusione dei PFAS al loro interno.

Questa soluzione può consentire al gestore della discarica di accettare e smaltire i terreni contenenti PFAS.


Vantaggi dei geocompositi attivi nelle barriere di fondo

  • Posa semplice e veloce
  • Non sono richieste tecnologie di posa complesse
  • Posa in opera direttamente da parte del gestore dell'impianto o di un'impresa di movimento terra

"Una cella di discarica correttamente installata e collaudata, costruita con un sistema che prevede un geocomposito in grado di adsorbire i PFAS, dovrebbe essere considerata l'attuale stato dell'arte, per poter offrire il massimo potenziale per il successo del contenimento e dello stoccaggio a lungo termine dei PFAS".

Boyd Ramsey

Strutture realizzate con terreni contaminati

Dighe, argini o barriere antirumore

I terreni contaminati con sostanze inquinanti possono acquisire un valore aggiunto grazie al loro impiego in nuove infrastrutture. Grazie all'utilizzo di un geocomposito anti-inquinamento, tali terreni possono essere utilizzati, ad esempio, per la costruzione di nuove dighe, argini o barriere antirumore.

Per evitare che le sostanze inquinanti fuoriescano e si diffondano nell'ambiente, il geocomposito attivo viene posato alla base della nuova struttura. Il geocomposito assorbe gli inquinanti e li trattiene al suo interno, grazie alla presenza dello strato attivo. Nel caso di inquinanti ad elevata mobilità, la qualità del terreno può migliorare nel tempo, poiché le precipitazioni lisciviano gli inquinanti dalla matrice del terreno e li trasportano alla barriera filtrante, dove vengono legati in modo permanente.


Vantaggi delle strutture realizzate con terreni contaminati

  • Conferimento di valore aggiunto a terreni contaminati
  • Miglioramento a lungo termine della qualità dei terreni
  • Riduzione dei costi di trasporto
  • Riduzione dei costi di conferimento in discarica

Messa in sicurezza e rinforzo di discariche di fanghi contaminati

Creazione di nuove aree fruibili

 

Il risanamento delle discariche di fanghi rappresenta una sfida di particolare complessità nell'ambito della messa in sicurezza dei siti contaminati. Utilizzando speciali geosintetici, è possibile coprire e stabilizzare in modo sicuro terreni estremamente scadenti e contaminati. Un incapsulamento affidabile dei fanghi impedisce l'immissione nell'ambiente di sostanze inquinanti e di odori.

L'utilizzo di geogriglie permette di rinforzare terreni fortemente disomogenei e molto scadenti, aumentandone la capacità portante. Tale aumento rende queste aree fruibili in quanto ne consente le circolazione di mezzi e la realizzazione di infrastrutture. Le discariche di fanghi risanate possono così essere destinate a un nuovo uso.


Vantaggi del risanamento delle discariche di fanghi con geosintetici

  • Risparmio di tempo grazie alla possibilità di realizzare pannelli di grandi dimensioni
  • Consolidamento di terreni scadenti
  • Creazione di nuove aree fruibili
  • Rinaturalizzazione di spazi verdi e habitat per animali e piante

"Il capping di sedimenti contaminati con geocompositi attivi ha modificato in modo significativo i nostri sforzi per la bonifica dei corpi acquiferi, fornendo una soluzione economica ed efficiente per la gestione di sedimenti contaminati. La capacità di questa tecnica di isolare i contaminanti, impedirne la migrazione e promuovere i processi naturali di risanamento ha un impatto straordinario sugli ecosistemi acquatici".

Danny Reible

Protezione delle acque sotterranee e della falda

Trattamento decentralizzato dell'acqua piovana

Strade, parcheggi, linee ferroviarie e aeroporti sono aree soggette a un uso intenso e, spesso, ad inquinamento da oli e altre sostanze petrolchimiche. Quando le precipitazioni insistono su queste superfici impermeabilizzate, esse assorbono gli inquinanti che possono così entrare nelle acque sotterranee e nella falda attraverso scarichi e fossi di guardia. In caso di superfici pavimentate, gli inquinanti possono infiltrarsi attraverso i giunti, mentre in caso di superfici permeabili, tutta l'area è soggetta a infiltrazione di sostanze inquinanti.

L'utilizzo di barriere anti-inquinamento assorbenti permette di impedire alle sostanze inquinanti di penetrare nelle aque sotterranee e nelle falde. Il geotessile filtrante anti-inquinamento può essere posato lungo una strada per filtrare l'acqua che ruscella dalle superfici impermeabili verso i fossi di guardia. Nel caso di pavimentazioni permeabili o parzialmente permeabili, il geotessile assorbente può essere posato direttamente sotto la superficie per filtrare e pulire l'acqua che si infiltra attraverso i giunti e bloccare in modo permanente gli inquinanti.


Vantaggi della protezione delle acque sotterranee con il geocomposito attivo

  • Protezione ambientale semplice ed efficace
  • Alternativa all'impermeabilizzazione dei fossi di guardia

Stoccaggio permanente di sedimenti

Nucleo strutturale per pennelli, argini e barriere frangiflutti

I sedimenti contaminati possono essere incapsulati in modo permanente all'interno di geotessili tubolari anche senza un loro trattamento chimico o fisico. In questo caso, i sedimenti vengono utilizzati come riempimento di geotessili tubolari per la protezione costiera appositamente progettati. La possibilità di stoccaggio permanente all'interno di geotessili tubolari filtranti deve essere verificata mediante opportuni studi e analisi.

I geotessili tubolari per la protezione costiera possono essere utilizzati come nucleo strutturale di pennelli, argini e frangiflutti, fornendo così una protezione sostenibile per le coste e i litorali. Consentono di ottimizzare le geometrie e le sezioni trasversali delle strutture e, rispetto alle strutture tradizionali, il riutilizzo di sedimenti disponibili localmente consente di ridurre al minimo i costi di trasporto, ad esempio, di massi e scogliere.


Vantaggi dello stoccaggio permanente senza trattamento

  • I sedimenti possono essere utilizzati come riempimento dei geotessili tubolari
  • Si evitano lunghi percorsi di trasporto verso discariche specializzate.
  • Risparmio sui costi di smaltimento e sui volumi delle discariche

"I geosintetici filtranti anti-inquinamento rappresentano un approccio innovativo per prevenire la diffusione di inquinanti da fonti diffuse in diversi ambiti applicativi. Il trattamento in sito su larga scala del percolato o dei vapori rappresenta una nuova metodologia per la bonifica e il contenimento di terreni e sedimenti contaminati e offre soluzioni sostenibili per gestire le problematiche di inquinamento ambientale, soprattutto nei progetti di messa in sicurezza di terreni e sedimenti contaminati."

Malek Bouazza

I nostri geosintetci per la bonifica e la messa in sicurezza dei siti contaminati

La nostra ampia gamma di prodotti, la vasta gamma di soluzioni e i nostri servizi di ingegneria orientati al cliente ci consentono di poter garantire una protezione ambientale attiva eseguita con metodologie innovative, che tenga conto degli specifici requisiti progettuali e normativi. L'uso di geosintetici non solo rende possibile l'eliminazione della contaminazione, ma contribuisce anche a minimizzare il rischio di ulteriore inquinamento ambientale. Venite a scoprire i nostri prodotti e i loro vantaggi.

Incomat® Standard

Il materasso iniettabile in calcestruzzo impermeabilizza e protegge dall'erosione e dal danneggiamento meccanico.

Stabilenka®

Il tessuto di rinforzo più forte al mondo per il rinforzo di rilevati su terreni scadenti.

SoilTain® DW

Disidratazione rapida ed economica di terreni, sedimenti e fanghi contaminati.

SoilTain® Tubes

I geotessili tubolari per la protezione costiera incapsulano la sabbia, evitando l'erosione, in modo da proteggere in maniera sostenibile zone costiere e spondali.

Tektoseal® Active PFAS

La barriera anti-inquinamento destinata all'incapsulamento dei PFAS, che può essere installata in modo facile e veloce sul terreno o sott'acqua.

Tektoseal® Active HM

La barriera anti-inquinamento sicura per l'incapsulamento di inquinanti inorganici costituisce una barriera insormontabile per piombo, mercurio o arsenico.

Tektoseal® Active AC

La barriera per il contenimento degli inquinanti organici protegge e mette in sicurezza in modo affidabile terreno e sedimenti contaminati.

Tektoseal® Active AS

La barriera anti-inquinamento per l'assorbimento di olio, benzina, diesel e paraffina nei progetti infrastrutturali.

NaBento®

Geocomposito bentonitico ad alte prestazioni per la protezione delle acque sotterranee e la messa in sicurezza di siti contaminati.