Icon EnvelopeFacebook iconIcon LinkedInIcon Youtube

Rilevato paramassi in terra rinforzata

Project information

Project name

Gallivaggio

Location

San Giacomo Filippo, IT

Principal

TMG Spa

Design

Studio Cancelli Associato

Construction time

Aprile-Settembre 2021

Project details

Project description and challenge

La parete rocciosa che sovrasta il Santuario della Madonna di Gallivaggio e la Strada Statale n. 36 "del Lago di Como e dello Spluga", che conduce alla località turistica di Madesimo e al confine con la Svizzera, ha da tempo causato considerevoli problemi di sicurezza a causa di cadute di massi isolati o crolli di volumi rocciosi. La statale ha un volume di traffico molto elevato sia in estate che in inverno e il Santuario stesso è un sito di grande interesse religioso e culturale. Nel maggio 2018 si è verificato un enorme distacco, con un volume stimato di circa 4.000-5.000 m3. Il fenomeno ha coinvolto a cascata altre porzioni del versante, per cui il volume totale del materiale franato è stato dell'ordine di 7.000 m3. Una notevole quantità di detriti ha aggirato le strutture di difesa passiva esistenti, colpendo il Santuario, le strutture circostanti e la strada statale, causando ingenti danni.

Solution

Il progetto finale delle strutture di mitigazione del rischio di caduta massi è consistito nella costruzione di un argine in terra rinforzata per la protezione dai detriti in sostituzione e miglioramento di quello esistente. La nuova struttura, oltre ad avere una lunghezza maggiore al fine di ampliare le aree protette, ha anche un'altezza maggiore in modo da intercettare le traiettorie di caduta dei massi che prima non potevano essere bloccate. La barriera è stata inoltre riposizionata più a valle, in una posizione caratterizzata da una minore inclinazione della traiettoria di caduta, consentendo così una maggiore capacità di intercettazione.

Il nuovo vallo paramassi è composto da un terrapieno in terra rinforzata a doppia faccia, entrambe con pendenze di 70° garantite da casseri a perdere in rete elettrosaldata rinforzata, realizzato al di sopra di un rilevato in terra rinforzata a singola faccia. L'altezza massima del rilevato è di 23,43 m, comprendente anche un muro in calcestruzzo armato alto 5 m posizionato alla base.

La stabilità del vallo paramassi in terra rinforzata è stata verificata sotto diverse combinazioni di carico: stabilità interna, composta e globale del muro in terra rinforzata, utilizzando superfici di scorrimento circolari (Bishop) e poligonali (Janbu); verifiche al ribaltamento; capacità portante del terreno di fondazione alla base del terrapieno; impatto di un singolo corpo roccioso con diametro di 1,44 m, peso di 8.270 kg, con velocità 98,11 m/s ed energia cinetica di 39.800 kJ; resistenza al taglio contro lo scorrimento alla base del terrapieno e a ogni livello delle geogriglie di rinforzo. Tutti i calcoli di stabilità sono stati eseguiti sia in condizioni statiche che sismiche su due sezioni trasversali tipiche.

Benefits

Considerando l'importanza dell'opera e la necessità di un elevato grado di stabilità del rilevato rinforzato per garantire la sicurezza del Santuario e della Strada Statale, il progettista ha scelto di utilizzare le geogriglie Fortrac T che sono state in grado di soddisfare i severi requisiti di progettazione, grazie alla certificazione BBA relativa al loro comportamento per una vita utile fino a 120 anni. L'elevata flessibilità delle geogriglie Fortrac T ha permesso inoltre una rapida e facile installazione in cantiere, consentendo all'appaltatore di terminare in anticipo la realizzazione dell'intera struttura. Una rete di juta biodegradabile per il controllo dell'erosione è stata posizionata tra il materiale di riempimento e le geogriglie per prevenire l'erosione del suolo prima del rinverdimento del fronte. La posa in opera è stata facilitata dall'uso di casseri a perdere in rete metallica che hanno permesso una migliore e più facile modellazione del rilevato.