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Disidratazione dei sedimenti

Project information

Project name

Dragaggio sedimenti nel porto di Husum

Location

Husum, DE

Principal

Landesbetrieb Küstenschutz, Nationalpark
und Meeresschutz in Husum

Design

Inros Lackner SE

Contractor

KLAAR Nassbaggertechnik GmbH

Construction time

Maggio-Luglio 2014

Project details

Project description and challenge

Fino al divieto mondiale imposto nel 2003, il tributilstagno (meglio conosciuto come TBT) veniva ampiamente usato come agente antivegetativo nei rivestimenti degli scafi delle navi per prevenire la crescita degli organismi marini.

Il forte inquinamento causato da questo biocida tossico nel porto di Husum ha reso impraticabile il dragaggio di manutenzione eseguito con le tecniche tradizionali, il quale consente di salvaguardare la navigabilità di un’area attraverso la ridistribuzione dei sedimenti grazie all'iniezione di acqua all'interno degli stessi. Pertanto l'unica azione possibile per la manutenzione del porto di Husum era rappresentata dal prelievo e rimozione dei sedimenti stessi dall'area.

Solution

Dopo un attento esame di tutte le opzioni possibili per la manutenzione del sito - con la dovuta attenzione nei confronti della protezione ambientale, conservazione della natura, fattibilità tecnica, efficacia dei costi e idoneità per l'approvazione dagli organi competenti - un consorzio composto da Bioconsult Schuchardt & Scholle e Inros Lackner SE è stato incaricato dalla Landesbetrieb Küstenschutz, Nationalpark und Meeresschutz (Società governativa per la protezione delle coste, dei parchi nazionali e dell'oceano) per lo sviluppo e progettazione di una soluzione idonea.

L’intervento prevedeva l'estrazione idraulica mediante draga aspirante di circa 50.000 m3 di limo inquinato dal bacino, seguita da successiva disidratazione e stoccaggio in geotessili tubolari. Questa procedura combina quindi la rimozione idraulica dei sedimenti con un efficiente contenimento e drenaggio del materiale all'interno dei geotessili tubolari. I sedimenti inquinati sono stati rimossi dalla società KLAAR Nassbaggertechnik nella primavera del 2014 utilizzando i geotessili tubolari SoilTain Dewatering. I geotessili tubolari utilizzati sono contenitori di grande formato realizzati con un tessuto filtrante ad alte prestazioni: ogni tubo ha una capacità massima di 1.700 m3 di sedimenti e permette la fuoriuscita di acqua pulita priva di particelle. Due draghe aspiranti sono state utilizzate per pompare i sedimenti precedentemente trattati con polimeri flocculanti nei geotessili tubolari SoilTain; le operazioni di disidratazione dei fanghi hanno avuto luogo in un sito adibito nelle immediate vicinanze del luogo di estrazione.

Benefits

Questo processo di disidratazione per gravità si distingue per la sua elevata capacità di trattamento rispetto ai metodi tradizionali di disidratazione meccanica e per la minore necessità di spazio a lungo termine rispetto alle vasche di lagunaggio o ai bacini di decantazione. I geotessili tubolari sono stati posati su tre livelli e in questo modo è stato possibile disidratare e incapsulare in modo permanente circa 50.000 m3 di sedimenti inquinati.